Stanco dei furti, un contadino ha messo del veleno nei suoi salami per punire i ladri. Ma qualcuno ha rubato gli insaccati e ora in giro ci sono i salami avvelenati da una sostanza tossica. I carabinieri stanno cercando gli autori del furto per rintracciare gli alimenti pericolosi. Protagonista della vicenda è un anziano che vive a Canaro, in provincia di Rovigo. Domenica ai carabinieri della locale stazione giunge da parte dell`uomo la denuncia del furto. L'anziano confessa che tre salami li ha avvelenati lui, esasperato dal fatto di subire furti ogni anno. Così nel quintale di insaccati sottratti indebitamente nell'ennesimo furto, ci sono anche i tre salami avvelenati, che ora sono in giro. "La situazione viene costantemente seguita e monitorata", assicurano gli investigatori, invitando a non creare allarmismi e consigliando di non mangiare insaccati di provenienza incerta. I tre salami avvelenati potrebbero essere finiti in Lombardia. Non lo escludono gli investigatori che hanno allertato tutti gli ospedali della regione. Il veleno iniettato, a detta dell'uomo, è una sostanza che serve per abbattere le volpi. L'anziano contadino, che produce insaccati in proprio, ha spiegato che sarebbe in grado di riconoscere i salumi avvelenati.
Fonte: Il Gazzettino
Via: TG Com
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