E' stato fermato dalla polizia il presunto responsabile dell'attentato alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, avvenuto il 19 maggio scorso, nel quale è morta la studentessa Melissa Bassi ed altre ragazze sono rimaste ferite. L'uomo si chiama Giovanni Vantaggiato, ha 68 anni, ed è di Copertino (Lecce). Il fermato è sposato ed ha due figlie. Vantaggiato sarebbe attivo da almeno due decenni nel campo della vendita di gasolio per riscaldamento ed agricolo. Dopo un lunghissimo interrogatorio, durato almeno otto ore e tuttora in corso, da parte di magistrati ed investigatori, avrebbe confessato. La persona sarebbe accusata di aver fabbricato e fatto esplodere l'ordigno da solo, senza altri complici. Non ci sarebbe quindi alcun coinvolgimento della criminalità organizzata, ma si tratterebbe di una "vendetta privata". A quanto si apprende, l'auto del sospettato sarebbe stata ripresa nei pressi della scuola prima dell'esplosione. A Tgcom 24 parla il preside dell'Istituto Morvillo-Falcone di Brindisi, Angelo Rampino che smentisce le indiscrezioni secondo le quali sarebbe stato lui il reale obiettivo dell'attentato. Poi si è fatta avanti l'ipotesi di una vendetta per colpire la giustizia.
Via: Sky Tg24
Foto da video
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