Ancor prima di nascere viene dato per morto dal medico di turno, ma in realtà, solo grazie ad una seconda ecografia, effettuata diverse ore dopo, si scopre che è vivo. Viene fatto nascere, e quindi salvato. E' accaduto la scorsa settimana all'ospedale
Barone Lombardo di Canicattì, in provincia di Agrigento, dove una donna ha dato alla luce il piccolo, nato prematuro. Da un primo esame effettuato sulla donna, il medico di turno non aveva sentito il leggero battito del piccolo cuore, dando quindi avvio alla procedura di aborto. Solo la mattina seguente, con una seconda ecografia, la scoperta che in realtà il feto era ancora vivo e dunque vi era la necessità di un parto urgente. Il piccolo è figlio di una giovane coppia di immigrati nigeriani arrivati via mare dall’Africa a Lampedusa. Il bimbo - di sette mesi e del peso di 1,5 chilogrammi - è stato fatto nascere e trasportato in elisoccorso nel reparto di terapia intensiva neonatale dell'ospedale Cervello di Palermo. Le sue condizioni sono stabili. Sulla vicenda ha aperto un'inchiesta la procura di Agrigento. La polizia intanto ha sequestrato le cartelle cliniche mentre anche l'Azienda sanitaria provinciale ha aperto un'inchiesta interna.
Fonte: TMNews
Via: RaiNews24
Nessun commento:
Posta un commento