Bracciano, sommozzatori perlustrano lago: si cerca cellulare di Federica

Proseguono le indagini dei carabinieri sulla morte di Federica Mangiapelo, la 16enne trovata morta la mattina del primo novembre sulla riva del lago di Bracciano ad Anguillara Sabazia. Sommozzatori dei carabinieri arrivati da Roma hanno scandagliato
le acque del lago alla ricerca della borsa e del cellulare della ragazza, che non sono stati ancora ritrovati. L'autopsia ha escluso la morte violenta, e anche l'annegamento. Nessuna lesione, trauma o anche contusione sul suo corpo. Così l'ipotesi omicidio sarebbe esclusa. Arresto cardiocircolatorio, ma resta da capire da cosa sia stato provocato e per avere una chiarezza sulle cause della morte si attendono così i risultati degli esami tossicologici, anche per circoscrivere l'ora della morte. I carabinieri del nucleo investigativo di Ostia e di Bracciano continuano a raccogliere elementi per ricostruire le ultime ore di vita di Federica, da quando ha lasciato la festa di Halloween in un locale della capitale, con i suoi amici e il suo fidanzato, ed è tornata ad Anguillara. Esaminano i video delle telecamere di sorveglianza che possono essere utili. Si esaminano i tabulati telefonici e al Ris di Roma sono in corso gli esami di laboratorio su alcuni elementi repertati dai militari, tra cui i vestiti che aveva indosso Federica, ma anche sull'auto del fidanzato.


Via: TMNews
Foto: Facebook

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