Un carabiniere di 48 anni, Giovanni Sali, è stato assassinato intorno alle 18 di ieri in via Indipendenza, un vicolo del centro storico di Lodi dove si trovava in servizio di pattuglia a piedi come carabiniere di quartiere. La dinamica non è ancora chiara, ma sembra che a sparargli tre colpi al torace con la sua pistola d'ordinanza sia stato un uomo che era riuscito a sottrargliela. Gli investigatori hanno già ascoltato numerosi testimoni, mentre sono stati istituiti numerosi posti di blocco. Il militare, originario di Castelleone (Cremona) e separato dalla moglie, lascia due figlie, una dei quali minorenne. Resta da stabilire se si sia trattato di un agguato mirato nei confronti del militare oppure se l'uomo abbia invece perso la vita nel tentativo di sventare una rapina. Increduli i testimoni che dalla vicina chiesa hanno sentito gli spari, mentre stavano partecipando alla messa. La vittima era molta nota in zona. Nel giugno 2008, in occasione della festa per il 194esimo anniversario dell'Arma, Sali era stato premiato perché, alla fine di marzo, aveva arrestato due romeni che avevano manomesso uno sportello bancomat in via Volturno per clonare carte di credito. In passato aveva anche prestato servizio nella scorta del consigliere regionale Giulio Cavalli, sotto tutela dopo le minacce ricevute dalla 'ndrangheta.
Fonte: Adnkronos
Via: TMNews
Foto da video: Corriere Tv
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