Sei avvocati, cinque commercialisti e tre imprenditori sono stati arrestati dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, con l'accusa di peculato, falsità ideologica, simulazione di reato e riciclaggio, nell'ambito di procedure fallimentari. Gli arrestati sono riusciti ad appropriarsi di 7 milioni di euro insinuando nei fallimenti dei crediti inesistenti, tra cui uno relativo alla realizzazione di una serie TV. L'operazione, denominata "Serial Giallo", rappresenta l'epilogo di complesse ed articolate indagini che hanno preso avvio dal fallimento di tre società ed i cui esiti hanno consentito di portare alla luce e di porre fine ad un allarmante fenomeno di illecita spoliazione. Oltre 7 milioni di euro sono stati sottratti dagli attivi fallimentari esaminati, in danno dei comitati dei creditori. In un caso, uno degli imprenditori arrestati, per il tramite dell'avvocato di fiducia, ha presentato un'istanza tardiva di ammissione al passivo fallimentare, adducendo un credito di circa 2,4 milioni di euro a fronte della realizzazione della sceneggiatura di una serie televisiva in 12 puntate. Nel corso dell'operazione è stato sottoposto a sequestro preventivo un immobile a Roma del valore di oltre 1.500.000 euro, acquistato con provviste di denaro illecitamente sottratte ad una delle procedure fallimentari investigate.
Via: Guardia di Finanza
Foto dal video
Nessun commento:
Posta un commento