Il Senato ha approvato il decreto sulle staminali con 259 si, 2 no e 6 astenuti. Il provvedimento ora è legge. Con l'ok al testo si consente a chi ha già iniziato le terapie con il metodo Stamina di continuarle e si prevede l'avvio di una sperimentazione di 18
mesi per la quale vengono stanziati fino a 3 milioni di euro, promossa dal ministero avvalendosi di Aifa, Centro nazionale trapianti e coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità, con il 'paletto' della sicurezza dei pazienti nella preparazione delle linee cellulari. La legge sposta anche al 1 aprile 2014 la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg). Per il sottosegretario alla Salute Paolo Fadda, Governo e Parlamento non si sono fatti "condizionare dalle pressioni di qualsiasi genere che potevano arrivare". Conversando con i cronisti al termine del voto del Senato sul decreto sulle staminali e sul rinvio della chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, ha sottolineando che "si è scritta una pagina importante che ha visto la piena sintonia di governo, Parlamento, maggioranza e opposizioni". "Bisogna riconoscere, in un clima politico così difficile - ha detto - il grande senso di responsabilità anche delle opposizioni che non hanno strumentalizzato la vicenda, ed era facile farlo, ma hanno contribuito a migliorare il testo".
mesi per la quale vengono stanziati fino a 3 milioni di euro, promossa dal ministero avvalendosi di Aifa, Centro nazionale trapianti e coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità, con il 'paletto' della sicurezza dei pazienti nella preparazione delle linee cellulari. La legge sposta anche al 1 aprile 2014 la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg). Per il sottosegretario alla Salute Paolo Fadda, Governo e Parlamento non si sono fatti "condizionare dalle pressioni di qualsiasi genere che potevano arrivare". Conversando con i cronisti al termine del voto del Senato sul decreto sulle staminali e sul rinvio della chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, ha sottolineando che "si è scritta una pagina importante che ha visto la piena sintonia di governo, Parlamento, maggioranza e opposizioni". "Bisogna riconoscere, in un clima politico così difficile - ha detto - il grande senso di responsabilità anche delle opposizioni che non hanno strumentalizzato la vicenda, ed era facile farlo, ma hanno contribuito a migliorare il testo".
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