Un motociclista ha perso la vita al chilometro 17,800 della via Cristoforo Colombo a causa di un pino ad alto fusto caduto per le forti raffiche di vento. I vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere l'albero che ha schiacciato il motociclista, Gianni Danieli, fisioterapista di 41 anni, per il quale non c'è stato niente da fare. L'albero è caduto intorno alle 13 di domenica in prossimità dell'incrocio di via Malafede e ha occupato tutte e due le corsie della carreggiata in direzione di Ostia. L'albero secolare, legato con un cavo metallico ad un altro arbusto alle sue spalle è stato letteralmente sradicato dal vento forte. Per il 41enne, sposato e padre di due bambini, è stato impossibile evitare l'impatto. Sul posto è intervenuto personale di vigili del fuoco, polizia, carabinieri, vigili urbani e del 118. Per questo incidente la Procura di Roma avvierà un'inchiesta e si valuta di procedere con l'accusa di omicidio colposo. "Com'è possibile morire in questa maniera? - si chiede Alessandro, fratello della vittima - Le radici praticamente non ci sono, il pino era legato a un cartello pubblicitario. Ora aspetto le istituzioni, voglio delle risposte da Roma". Non è il primo motociclista ucciso da un pino caduto sulla Cristoforo Colombo. La mattina del 18 febbraio 2009, a pochi metri dagli archi delle mura romane, il dermatologo Daniele Innocenzi venne schiacciato da un ramo mentre andava al lavoro in sella al suo scooter.
Nessun commento:
Posta un commento