Non c'è nessuna prova di miglioramento dei pazienti trattati a Brescia con il metodo Stamina. E' quanto emerge dalle 36 cartelle cliniche inviate dagli Spedali Civili della città lombarda al comitato istituito dal ministero della Salute. I documenti erano stati trasmessi proprio per
valutare il controverso metodo a base di cellule staminali mesenchimali. Le cartelle, aggiornate al 25 novembre, riportano nella gran parte dei casi situazioni stazionarie o, talvolta, peggioramenti. Nei rari casi in cui si citano presunti progressi clinici si fa riferimento a documentazioni presentate dagli stessi genitori dei pazienti, come nel caso di una coppia che ha fornito un video che testimonierebbe i miglioramenti a livello motorio della figlia. Dalle cartelle, in ogni caso, non si evincerebbero effetti collaterali di rilievo. Intanto il ministro Lorenzin preannuncia anche un'azione legale contro le affermazioni del vice presidente di Stamina Foundation, Marino Andolina, "su presunti complotti e consigli che il Ministro avrebbe ricevuto dalla criminalità organizzata". "In relazione alle affermazioni del vice presidente di Stamina Foundation, Marino Andolina, - si legge nella nota del ministero - il portavoce del ministro della Salute, comunica che si adirà alla vie legali nei confronti dello stesso Andolina per le gravissime affermazioni fortemente diffamatorie dell'operato del Ministro e del Ministero stesso".
valutare il controverso metodo a base di cellule staminali mesenchimali. Le cartelle, aggiornate al 25 novembre, riportano nella gran parte dei casi situazioni stazionarie o, talvolta, peggioramenti. Nei rari casi in cui si citano presunti progressi clinici si fa riferimento a documentazioni presentate dagli stessi genitori dei pazienti, come nel caso di una coppia che ha fornito un video che testimonierebbe i miglioramenti a livello motorio della figlia. Dalle cartelle, in ogni caso, non si evincerebbero effetti collaterali di rilievo. Intanto il ministro Lorenzin preannuncia anche un'azione legale contro le affermazioni del vice presidente di Stamina Foundation, Marino Andolina, "su presunti complotti e consigli che il Ministro avrebbe ricevuto dalla criminalità organizzata". "In relazione alle affermazioni del vice presidente di Stamina Foundation, Marino Andolina, - si legge nella nota del ministero - il portavoce del ministro della Salute, comunica che si adirà alla vie legali nei confronti dello stesso Andolina per le gravissime affermazioni fortemente diffamatorie dell'operato del Ministro e del Ministero stesso".
Nessun commento:
Posta un commento