Esercito nella Terra di Fuochi e screening sanitario di massa - video

Due azioni del governo per la Terra dei Fuochi: l'invio dell'esercito in Campania per contrastare le ecomafie e il "primo screening sanitario di massa", un intervento deciso anche perché "bisogna dare sicurezza e tranquillità alla popolazione", come ha
sottolineato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Il decreto sulle emergenze ambientali e industriali, che si occupa in particolare delle aree inquinate tra Napoli e Caserta e di Taranto e l'Ilva, ha avviato il suo iter in aula a Montecitorio, e uno degli emendamenti approvati prevede uno screening sanitario gratuito per gli abitanti delle aree inquinate. Nelle aree della Campania, la cosiddetta terra dei fuochi, e la Puglia, comuni di Taranto e Statte, gli esami diagnostici saranno gratuiti e l'emendamento mette per questo a disposizione 50 milioni per il biennio 2014-2015. "Il Governo dà parere favorevole all'impiego dell'esercito in Campania, per contrastare più efficacemente il fenomeno delle ecomafie nella zona al confine tra Napoli e Caserta". Lo annuncia in una nota il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano , commentando le modifiche al testo del decreto sulla Terra dei Fuochi. Per Gioacchino Alfano, coordinatore in Campania di Nuovo Centrodestra, "quello che già era un buon decreto è stato migliorato con la partecipazione di tutte le forze politiche tranne l'astensione del Movimento 5 stelle".


Via: TMNews

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