Erano specializzati nei furti in appartamenti, e nel tempo avevano messo a segno una lunga serie di colpi nelle provincie di Bari, Taranto, Barletta e Trani. La Banda, una cellula della mafia georgiana in Italia, è stata sgominata dagli uomini della Squadra Mobile di
Bari, che questa mattina hanno arrestato 7 persone, 5 giorgiani e 2 italiani, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in appartamenti e ricettazione. Gli arresti sono stati eseguiti nel capoluogo e nelle città di Trani, Foggia e Napoli. L'operazione di oggi parte dall'inchiesta sull'omicidio di un cittadino giorgiano, Tchuradze Rezav, freddato nel gennaio del 2012 con 4 colpi di pistola nei pressi della stazione centrale. L'uomo era ritenuto vicino al clan "Kutaisi", in lotta con il clan "Rustavi" per il controllo dei traffici commerciali con la Georgia. Il delitto sarebbe maturato proprio nell'ambito di questa guerra di mafia. L'inchiesta ha portato alla sbarra anche il presunto boss della criminalità georgiana, noto come "Jango", arrestato nei mesi scorsi in Ungheria. Con lui, si è presentato davanti al Gup del Tribunale di Bari, Michele Parisi, anche il suo braccio destro e altri due elementi di spicco dell'organizzazione. Dalle indagini, svolte in collaborazione con Interpol ed Europol, sarebbe emersa l'esistenza di una articolata struttura criminale transnazionale, con ramificazioni in Europa e nei Paesi appartenenti [...]
Bari, che questa mattina hanno arrestato 7 persone, 5 giorgiani e 2 italiani, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in appartamenti e ricettazione. Gli arresti sono stati eseguiti nel capoluogo e nelle città di Trani, Foggia e Napoli. L'operazione di oggi parte dall'inchiesta sull'omicidio di un cittadino giorgiano, Tchuradze Rezav, freddato nel gennaio del 2012 con 4 colpi di pistola nei pressi della stazione centrale. L'uomo era ritenuto vicino al clan "Kutaisi", in lotta con il clan "Rustavi" per il controllo dei traffici commerciali con la Georgia. Il delitto sarebbe maturato proprio nell'ambito di questa guerra di mafia. L'inchiesta ha portato alla sbarra anche il presunto boss della criminalità georgiana, noto come "Jango", arrestato nei mesi scorsi in Ungheria. Con lui, si è presentato davanti al Gup del Tribunale di Bari, Michele Parisi, anche il suo braccio destro e altri due elementi di spicco dell'organizzazione. Dalle indagini, svolte in collaborazione con Interpol ed Europol, sarebbe emersa l'esistenza di una articolata struttura criminale transnazionale, con ramificazioni in Europa e nei Paesi appartenenti [...]
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