Aereo malese caduto, 007 tedeschi: missile partì da filorussi - video

L'aereo malese precipitato sui cieli dell'Ucraina orientale lo scorso luglio è stato abbattuto dai separatisti filorussi. L'atto d'accusa, il primo così circostanziato  e diretto, arriva dagli 007 tedeschi che forniscono come prove foto satellitari e registrazioni secondo
cui il velivolo, con 289 persone a bordo, sarebbe stato colpito da un missile. Una rivelazione che può riaccendere le tensioni tra Mosca e Kiev, sullo sfondo delle faticose trattative per un accordo di pace definitivo, che tutta Europa attende con trepidazione anche per scongiurare il blocco degli approvvigionamenti russi di gas, con l'inverno alle porte. La svolta nella vicenda dell'aereo malese si materializza forse non a caso da Berlino, con la cancelliera Angela Merkel che da leader europea più dialogante con Putin a è diventata negli ultimi tempi la più intransigente. Il settimanale tedesco Spiegel rende noto che il capo dei servizi segreti tedeschi Schindler, in un'audizione parlamentare, ha riferito che l'aereo della Malaysia Airlines fu abbattuto da un missile lanciato senza dubbio dai separatisti filorussi, che si erano impadroniti di un sistema di difesa anti-aerea russo "Buk", appartenuto all'esercito ucraino. Fino alle dichiarazioni di Gerhard Schindler, ucraini e filorussi si erano sempre rimpallati l'accusa di aver abbattuto l'aereo, sul quale viaggiavano soprattutto passeggeri olandesi.

Fonte: ANSA