euro. L'attività di indagine, avviata nel marzo 2010 dai finanzieri del Gico di Firenze, denominata "Vacanze romane", corroborata da una sofisticata attività tecnica d'intercettazione e specifici servizi di osservazione e pedinamento, ha consentito di accertare l'esistenza di una struttura criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti, con diverse ramificazioni in Italia, riconducibile ai cittadini albanesi M. A. e B. K., questi ultimi operanti nei Paesi Bassi ove avevano stabilito la loro base operativa. Dalle indagini è emerso che un importante crocevia del traffico di stupefacenti era radicato nel territorio varesino. Le indagini condotte dalle procure di Firenze e Milano hanno così permesso di identificare complessivamente 94 persone fra denunce e arresti, la maggioranza delle quali sono di origine albanese. 16 di essi sono stati colpiti da mandato di arresto internazionale. Disposto il sequestro di 9 immobili, quote societarie di 2 imprese attive nel settore dell'edilizia, 9 autovetture e 13 conti correnti in uso agli indagati, per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro.
Nessun commento:
Posta un commento