Volevano imporre il pizzo ai produttori del film di Paolo Genovese, con protagonista Raul Bova, che la produzione cinematografica stava girando nel Salento. Per questa ragione gli agenti del commissariato di Polizia hanno arrestato due pregiudicati del posto,
uno dei quali sarebbe legato alla organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita. Si tratta di Pierluigi Calignano, leccese di 21 anni, e di Luca My, 30enne neretino, accusati di concorso in furto e tentativo di estorsione. Lo scorso settembre in occasione dell'allestimento a Nardò del set per la realizzazione del film "Sei mai stata sulla luna?", venne forzato uno dei due camion della troupe cinematografica romana e furono rubate alcune attrezzature tecniche di valore. I ladri, prima di andare via, con della vernice spray, riportarono all'interno del camion la scritta in dialetto locale "pacate 50.000 se no ciao". Constatato il furto e letto il messaggio estorsivo, il location manager sporse denuncia ed i poliziotti del commissariato di Nardò si presentano nel luogo dell'appuntamento al fine di cogliere sul fatto gli estorsori. All'appuntamento non si presentò nessuno, ma la polizia acquisì testimonianze e il filmato di una telecamera di videosorveglianza di un negozio che riprese i due malfattori a bordo di uno scooter e mentre erano intenti a forzare con una spranga uno dei due camion.
uno dei quali sarebbe legato alla organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita. Si tratta di Pierluigi Calignano, leccese di 21 anni, e di Luca My, 30enne neretino, accusati di concorso in furto e tentativo di estorsione. Lo scorso settembre in occasione dell'allestimento a Nardò del set per la realizzazione del film "Sei mai stata sulla luna?", venne forzato uno dei due camion della troupe cinematografica romana e furono rubate alcune attrezzature tecniche di valore. I ladri, prima di andare via, con della vernice spray, riportarono all'interno del camion la scritta in dialetto locale "pacate 50.000 se no ciao". Constatato il furto e letto il messaggio estorsivo, il location manager sporse denuncia ed i poliziotti del commissariato di Nardò si presentano nel luogo dell'appuntamento al fine di cogliere sul fatto gli estorsori. All'appuntamento non si presentò nessuno, ma la polizia acquisì testimonianze e il filmato di una telecamera di videosorveglianza di un negozio che riprese i due malfattori a bordo di uno scooter e mentre erano intenti a forzare con una spranga uno dei due camion.
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