I Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito un'ordinanza di custodia Cautelare, emessa dal gip presso il Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 52 soggetti, appartenenti e contigui alla
'ndrangheta nella sua articolazione territoriale denominata cosca Paviglianiti, operante nei comuni di San Lorenzo e Bagaladi, in provincia di Reggio Calabria e territori limitrofi. Diversi i reati contestati. Gli indagati, infatti, sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, illecita concorrenza con minaccia o violenza, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, intestazione fittizia di beni, estorsione, truffa aggravata ai danni dello Stato e concorso in detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi comuni da sparo, aggravati dall'aver favorito un sodalizio di tipo mafioso. Nel corso dell'attività investigativa è stato accertato come il comprensorio dei comuni di San Lorenzo e Bagaladi fosse interamente sotto il controllo della cosca Paviglianiti, consolidata organizzazione criminale della fascia ionica della provincia reggina, della quale è stato ricostruito l'intero organigramma con l'individuazione dei ruoli dei singoli affiliati.
Via: AskaNews
Nessun commento:
Posta un commento