pericolosi narcotrafficanti italiani rimasti ancora in circolazione, Marco Torello Rollero, 60 anni, inserito dal dicembre 2013 nella lista dei 100 latitanti più pericolosi. La carriera criminale di Rollero, latitante dal 2010, genovese di nascita ma romano d'adozione, si è protratta, ininterrottamente, da circa 35 anni, qualificandosi come uno dei principali narcotrafficanti italiani, conosciuti anche all'estero, strettamente legato a diverse cosche di 'ndrangheta, anche se, in passato, non ha disdegnato di fornire i propri "servigi" a diverse famiglie mafiose appartenenti a "Cosa Nostra". Rollero, nell'era della globalizzazione di tutti i traffici, anche di quelli illeciti, può essere definito come vero e proprio broker mondiale della droga, al centro di interessi di ogni genere sull'asse Italia - Marocco (dove, nel frattempo, era riparato per sottrarsi alla cattura) - Sudamerica. Negli ultimi due anni, in particolare, il narcotrafficante è stato oggetto di un'articolata indagine, condotta dai finanzieri del Gruppo di Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma e coordinata dalla Procura della Repubblica della capitale, Direzione Distrettuale Antimafia, conosciuta come operazione "Buena Hora 2", che ha riguardato le condotte criminose di alcuni esponenti della 'ndrangheta stanziatisi a Roma. L'attività di indagine ha culminato, lo scorso 20 gennaio, con l'esecuzione di un provvedimento di cattura nei confronti di 35 soggetti, accusati, a vario titolo, di plurime fattispecie penalmente rilevanti, aggravate dall'aver favorito la 'ndrangheta, cui Rollero era riuscito a sottrarsi riparando in Marocco.
Via: Guardia di Finanza
Nessun commento:
Posta un commento