Napoli, ragazzino seviziato con compressore: 12 anni ad aggressore

È stato condannato a 12 anni Vincenzo Iacolare, il 24enne accusato di aver violentato con un compressore un ragazzino di 14 anni all'interno di un autolavaggio del quartiere Pianura a Napoli lo scorso 8 ottobre. A stabilire la condanna i giudici dell'XI
sezione "semispecializzata" del Tribunale di Napoli al termine di un processo che si è svolto con il rito abbreviato. Iacolare è stato riconosciuto responsabile di lesioni gravissime e violenza sessuale aggravata con la derubricazione del reato che, in un primo momento, era stato tentato omicidio. Il 24enne è stato anche condannato al pagamento di una provvisionale di 200mila euro alla famiglia della vittima che si è costituita parte civile così come il Comune di Napoli. I giudici hanno stabilito la condanna dopo appena due ore di camera di consiglio. Il pubblico ministero aveva chiesto una pena di 18 anni che è scesa poi a 12. Tra 90 giorni sarà possibile leggere le motivazioni della sentenza. Il 14enne fu abusato con una pistola ad aria compressa all'interno di un autolavaggio nel quartiere periferico partenopeo. La violenza al termine di una serie di sfottò a causa del sovrappeso del giovane che, in seguito alle gravissime lesioni riportate, fu ricoverato in fin di vita ed è stato sottosto nel corso del tempo a una serie di interventi chirurgici, portando, tra l'altro, alla ricostruzione del colon.

Fonte: AskaNews

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