probabili minori, dei quali è in fase di accertamento l'età. Le attività correlate allo sbarco e le procedure di primo soccorso sono state coordinate della prefettura di Crotone in collaborazione di Capitaneria di Porto, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Comune di Crotone, Asp di Crotone, Suem 118, Misericordia e Croce Rossa. 75 migranti sono stati temporaneamente ospitati presso il Cara di Isola Capo Rizzuto (Kr). E a seguito della serrata attività d'indagine condotta dalla Squadra Mobile e dal personale della Sezione Operativa Navale della GdF di Crotone, coadiuvati dalla locale Capitaneria di Porto sono stati individuati e sottoposti a fermo di tre cittadini somali, in quanto ritenuti responsabili di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina del gruppo di migranti soccorso in mare dal rimorchiatore "Dignity I" e successivamente trasbordato sul rimorchiatore "Bourbon Argo". Dall'ascolto dei migranti si è appreso che gli stessi, dopo un'attesa più o meno lunga, erano partiti dalla Libia il 18 giugno scorso a bordo di un gommone condotto con diversi ruoli dai fermati.
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