Il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Salerno, nell'ambito delle indagini condotte dalla locale Procura della Repubblica, ha eseguito 10 ordinanze di misura cautelare (4 arresti domiciliari e 6 obblighi di presentazione alla pg) emesse dal Gip del Tribunale di Salerno. Disposti anche sequestri preventivi per equivalente per quasi 500.000 euro. Le ipotesi di reato formulate dal Pm con l'avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 12 persone sono quelle, a vario titolo, di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dello stato, peculato, abuso d'ufficio, falso e truffa aggravata ai danni dei maggiori gestori telefonici. Scoperti falsi contratti intestati al Tar. Coinvolti soggetti residenti o domiciliati tra Salerno, Castel San Giorgio (Sa), Capaccio (Sa), Cava dè Tirreni (Sa), Nocera Inferiore (Sa), Napoli, Ravenna, Campodarsego (Pd) e in Brasile. L'attività odierna costituisce l'epilogo di una complessa indagine che ha svelato un articolato sistema di frode e una molteplicità di delitti perpetrati ai danni sia del Tar di Salerno sia delle principali compagnie telefoniche operanti in ambito nazionale. L'inchiesta è stata avviata nel settembre 2014 ed è sfociata un mese dopo in numerose perquisizioni nei confronti dei soggetti coinvolti. A maggio del 2015 la vicenda aveva anche destato l'interesse del noto programma televisivo d'inchiesta Report.
Via: Guardia di Finanza
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