Il Nucleo di Polizia Tributaria di Gorizia, nel corso della costante attività di controllo economico del territorio, ha riscontrato l'esistenza di lavori di messa in sicurezza e bonifica di alcune opere di fortificazione, realizzate nel periodo post-bellico. In
particolare, le Fiamme Gialle hanno rilevato come tali lavori fossero stati svolti in maniera superficiale e finalizzati all'esclusiva asportazione delle cupole blindate in metallo del peso di alcune tonnellate l'una. Nel corso degli accertamenti, eseguiti anche monitorando alcuni siti web e forum frequentati da appassionati di fortificazioni militari e sulla scorta di alcune notizie di stampa, i finanzieri hanno riscontrato l'esistenza di un'unica gara d'appalto indetta nell'anno 2012 finalizzata alla cessione di 30 cupole/torrette metalliche ubicate su altrettante fortificazioni. L'esito delle indagini ha fatto emergere che la gara era stata "pilotata" per far si che, alla fine, i bunker metallici venissero di fatto acquistati dalle medesime imprese che sino ad allora si erano accaparrate tonnellate di acciaio balistico, senza alcun introito per l'erario. Truffa aggravata a danno dello Stato e turbativa d'asta sono i reati accertati nei confronti di un funzionario già in servizio presso la Direzione Regionale dell'Agenzia del Demanio di Udine, e di tre imprenditori, un italiano e due fratelli romena, del centro Italia.
particolare, le Fiamme Gialle hanno rilevato come tali lavori fossero stati svolti in maniera superficiale e finalizzati all'esclusiva asportazione delle cupole blindate in metallo del peso di alcune tonnellate l'una. Nel corso degli accertamenti, eseguiti anche monitorando alcuni siti web e forum frequentati da appassionati di fortificazioni militari e sulla scorta di alcune notizie di stampa, i finanzieri hanno riscontrato l'esistenza di un'unica gara d'appalto indetta nell'anno 2012 finalizzata alla cessione di 30 cupole/torrette metalliche ubicate su altrettante fortificazioni. L'esito delle indagini ha fatto emergere che la gara era stata "pilotata" per far si che, alla fine, i bunker metallici venissero di fatto acquistati dalle medesime imprese che sino ad allora si erano accaparrate tonnellate di acciaio balistico, senza alcun introito per l'erario. Truffa aggravata a danno dello Stato e turbativa d'asta sono i reati accertati nei confronti di un funzionario già in servizio presso la Direzione Regionale dell'Agenzia del Demanio di Udine, e di tre imprenditori, un italiano e due fratelli romena, del centro Italia.
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