Ankara, autobomba alla fermata bus in centro città: 37 morti - video

Un'autobomba è esplosa nel tardo pomeriggio di domenica nel centro della capitale turca Ankara. Il bilancio dell'attentato è di 37 morti, tra cui almeno 2 kamikaze, e 125 feriti, tra cui sette poliziotti. L'autobomba è esplosa alle 18.45 ora locale contro un autobus nei
pressi di una fermata molto trafficata, tra il parco Guven e la piazza di Kizilay, dove erano parcheggiati diversi altri mezzi, alcuni dei quali hanno preso fuoco. Sul luogo sono accorse numerose ambulanze per soccorrere i numerosi feriti. La zona è stata evacuata poco dopo nel timore di una seconda esplosione. Al momento non c'è stata alcuna rivendicazione, anche se le autorità turche sostengono che dai primi indizi potrebbe trattarsi di un attentato organizzato dal Pkk. Secondo un quotidiano locale uno dei due kamikaze era una donna. Si tratta dell'ex studentessa universitaria turca Seher Cagla Demir, che si sarebbe unita al Pkk curdo nel 2013. Le modalità dell'attacco ricordano quelle dell'autobomba del 17 febbraio scorso, che aveva provocato 29 morti, prendendo però di mira mezzi militari. Dopo l'attacco di ottobre alla stazione di Ankara, attribuito dal governo all'Isis come quello del 12 gennaio a Istanbul, per l'autobomba del mese scorso le autorità avevano indicato i curdi del Pkk attivi in Turchia e quelli siriani del Pyd, nonostante una successiva rivendicazione del gruppo estremista curdo Tak.


Immagini: YouTube

Nessun commento:

Posta un commento