La Polizia di Stato di Milano ha arrestato un operatore socio sanitario e ne ha indagati altri tre con l'accusa di maltrattamenti e lesioni nei confronti di ospiti di una struttura sanitaria per pazienti affetti da patologie psichiatriche. L'indagine
ha preso il via da un esposto presentato verso la fine del 2014 dai responsabili della comunità, struttura convenzionata con la Asl di Milano, che avevano notato segni di possibili percosse sui pazienti. A seguito di tale segnalazione, gli investigatori del Commissariato di "Comasina", dopo aver raccolto la denuncia e sentito anche i familiari dei degenti, hanno deciso di chiedere alla magistratura l'istallazione di telecamere all'interno della struttura. Così nei primi mesi dell'anno 2015, si è avuto modo di registrare una lunga serie di vessazioni, soprattutto nelle ore notturne, per motivi abbietti e futili o spesso del tutto gratuiti, quali schiaffi, pugni e calci, colpi inferti con scope e pappagalli, spesso accompagnate da ingiurie rivolte ai pazienti. Identificati i 4 operatori di nazionalità peruviana, gli agenti hanno proceduto, a seguito dell'ennesimo episodio di violenza perpetrato da un operatore, all'arresto in flagranza di reato per maltrattamenti di uno di essi; per gli altri è scattata invece la denuncia in stato di libertà. Tutti sono stati licenziati al termine delle indagini notificate in questi giorni.
Fonte: Polizia di Stato
Via: Affari Italiani
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