Bologna, sequestrati alimenti non conformi per 40 ton: 42 denunce

I Carabinieri del Nas di Bologna, nell'ambito dei controlli sulla sicurezza alimentare, hanno eseguito attività di vigilanza nei settori della ristorazione e dei prodotti dolciari. Pertanto, nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, sono
stati eseguiti 170 controlli presso ristoranti, pizzerie, bar, esercizi di ristorazione etnica, mense scolastiche ed aziendali e attività dolciarie, procedendo al sequestro complessivo di oltre 40 tonnellate di alimenti non idonei al consumo e privi di qualunque forma di tracciabilità, per un valore complessivo di oltre 200mila euro. A conclusione delle attività sono state segnalate alle competenti autorità giudiziaria e amministrativa 42 persone per carenze igienico sanitarie, possesso di alimenti in cattivo stato di conservazione e invasi da parassiti, contestate violazioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 70mila euro. In provincia di Bologna si è proceduto alla chiusura di un esercizio di ristorazione e di un laboratorio di pasticceria a seguito delle riscontrate gravi carenze igienico sanitarie e strutturali. In provincia di Ferrara, presso un ristorante etnico, sono stati sottoposti a sequestro oltre 400 chili di prodotti carnei e ittici in stato di congelazione, privi di tracciabilità e mantenuti in carenti condizioni igienico-sanitarie, contestando sanzioni a 4 esercenti per circa 10mila euro. In provincia di Rimini, sono stati ispezionati 12 esercizi di bar, pasticceria e ristorante e contestate, a 4 esercenti, violazioni a norme igienico-sanitarie per circa 3mila euro. In provincia di Ravenna, infine, ispezionati 15 esercizi di bar, pasticceria e ristorante e contestate, a tre esercenti, violazioni a norme igienico-sanitarie per circa 4mila euro.

Foto: YouTube

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