Un elicottero militare russo è stato abbattuto nella provincia di Idlib, nella Siria nord occidentale. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia di stampa Interfax. Sono tutti morti i tre membri dell'equipaggio e i due
funzionari che viaggiavano bordo del velivolo. L'elicottero da trasporto Mi-8, spieg reuters, è stato abbattuto dopo aver consegnato aiuti umanitari ad Aleppo, mentre rientrava alla principale base aerea russa in Siria. Il velivolo è stato colpito probabilmente razzi sparati dal terreno. Riprese video hanno mostrato decine di uomini festeggiare attorno al relitto in fiamme, alcune delle quali riprendevano con i loro telefoni e altri urlavano "Allahu Akbar". Secondo quanto riferito dalla Cnn, un razzo pod vuoto giaceva accanto al relitto, sollevando dubbi sul fatto che il velivolo stesse trasportando aiuti. Video e foto hanno mostrato forze armate islamiste che trascinavano i corpi di alcuni dei soldati dell'elicottero. Nessuno finora ha rivendicato l'abbattimento, e la Russia non ha indicato chi potrebbe esserci dietro l'azione. Secondo un'emittente tv vicina all'opposizione il velivolo è stato abbattuto da miliziani ribelli che si oppongono alle truppe di Bashar al Assad. I membri di Jabhat Fateh Al-Sham hanno una forte presenza nella provincia di Idlib, così come altri gruppi ribelli che combattono contro il regime siriano.
Nessun commento:
Posta un commento