persona. In carcere sono finiti quattro palermitani, mentre altri tre, tra cui una 29enne astigiana sono stati sottoposti agli obblighi di dimora. L'operazione, denominata "Mordi e fuggi", è stata portata a termine dalla Squadra Mobile di Asti, in collaborazione con la con la Squadra Mobile di Palermo. Si tratta, in sostanza, di un gruppo criminale con base nella città di Asti, supportato da alcuni "trasfertisti", provenienti dalla Sicilia. La complessa attività di indagine, coordinata dal Pm della Procura di Asti, ha consentito di consegnare alla giustizia gli esecutori materiali della rapina con sequestro di persona, commessa lo scorso 17 febbraio in una filiale della banca Intesa San Paolo di corso Savona ad Asti, portando via la somma di 149mila euro. Quattro componenti della banda erano già stati interessati da provvedimenti restrittivi a seguito della rapina perpetrata il 18 aprile scorso ai danni dell'Ufficio postale di Asti. Il gruppo sceglieva con cura l'obiettivo, anche in base alle vie di fuga presenti, per poi far entrare in azione alcuni di loro, "professionisti" della rapina, determinati e reattivi ad ogni criticità.
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