Rieti, scosse di terremoto nella notte: la più forte di magnitudo 4.1

Una scossa di magnitudo 4.1 è stata registrata nella provincia di Rieti all'1,34 dalla Sala sismica dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Una seconda scossa, questa volta di magnitudo 2.1 a 10 km di profondità, è stata registrata sempre nella
stessa zona all'1:47. I comuni più vicini all'epicentro sono quelli di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto, già devastati dal sisma del 24 agosto. La scossa è stata avvertita anche nella zona di Ascoli Piceno. Alle 3,20 una terza scossa, questa volta di magnitudo 3.2. Alle 5,30 la terra ha invece tremato in provincia di Perugia con due scosse, a distanza di pochi minuti: la prima di magnitudo 3.4 e la seconda di 3.1. Alcune persone hanno chiamato i Vigili del fuoco per avere informazioni, ma al momento non vengono segnalati danni. Dopo il terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto alle ore 3,36 italiane del 24 agosto, la Rete Sismica Nazionale (RSN) dell'Ingv ha registrato migliaia di scosse di assestamento. Nonostante il numero così elevato di tremori, gli esperti considerano normale l'andamento dello sciame sismico. Il sisma ha provocato una deformazione a forma di "cucchiaio" di 20 chilometri di terra, una depressione del suolo in corrispondenza della faglia, che si trova a pochi chilometri di profondità nella zona compresa tra Amatrice e Norcia, ed ha un valore massimo di 20 centimetri nei pressi di Accumoli.

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