Tartus, attacco americano alla base: fregata russa in Mediterraneo

Una nave da guerra russa è entrata venerdì nel Mediterraneo orientale e si sta dirigendo verso la base logistica di Tartus in Siria. La manovra della fregata russa, Ammiraglio Grigorovich RFS-494, starebbe seguendo una rotta pianificata da tempo e non sarebbe diretta
verso i due cacciatorpedinieri della Marina Usa che hanno lanciato gli attacchi missilistici in Siria, come si era appreso invece in un primo momento.  La nave ha attraversato lo stretto del Bosforo intorno alle 14 di ieri proveniente dal Mar Nero. La fregata russa, armata con missili da crociera avanzati Kalibrv, ha fatto recentemente tappa nella città russa di Novorossiisk per rifornimenti e ha preso parte a un'esercitazione congiunta con navi turche nel Mar Nero. Il trasferimento della Grigorovich RFS-494, è arrivato in concomitanza con l'attacco missilistico statunitense contro una base aerea del regime di Damasco, alleato di Mosca. La permanenza della fregata russa al largo delle coste siriane dipenderà dalla situazione, secondo una fonte diplomatica russa, ma in ogni modo durerà più di un mese. Gli Stati Uniti hanno colpito una base aerea siriana in rappresaglia per il presunto attacco con armi chimiche di questa settimana contro civili, compresi neonati e bambini. La Nato, attraverso un funzionario, ha precisato che la Russia è stata avvisata preventivamente dell'attacco dal segretario della Difesa americano James Mattis. Il vice ambasciatore russo presso le Nazioni Unite, Vladimir Safronkov, ha condannato il raid americano in Siria definendolo illegittimo. Dopo l'attacco Usa sulla base siriana, la Russia ha annunciato la sospensione dell'accordo con gli americani per la prevenzione degli incidenti e la sicurezza nello spazio aereo siriano.

Nessun commento:

Posta un commento