La Guardia di Finanza ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 14 soggetti accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al
contrabbando di prodotti petroliferi immessi nel mercato nazionale, evasione d'imposta e truffa ai danni dello Stato. Circa 80 le persone indagate nell'ambito dell'inchiesta svolta dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli. Eseguiti contestualmente sequestri patrimoniali per oltre 17 milioni di euro nei confronti di un'organizzazione criminale operante, sul territorio nazionale e con ramificazioni anche all'estero. Il sodalizio, che aveva contatti con la criminalità organizzata, aveva ideato diversi sistemi fraudolenti per immettere sul mercato ingenti partite di carburante, anche di illecita provenienza, a prezzi fortemente concorrenziali, provocando un danno per l'erario di oltre 20 milioni di euro. Il carburante arrivavano dall'est Europa attraverso finti rifornimenti a pescherecci stranieri. Nel corso delle complessive indagini sono stati tratti in arresto, in flagranza di reato, 14 persone e sono stati sequestrati circa un milione di litri di prodotto petrolifero "di contrabbando" nonché numerosi impianti di distribuzione di carburante, alcuni dei quali con le colonnine di rifornimento manomesse e alterate, dislocati in diverse regioni del Paese.
Fonte: Guardia di Finanza
Via: ANSA
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