Blitz immigrazione clandestina. Numerose perquisizioni nel Nordest

Treviso, 6 mag. (Tgcom) - Operazione anti immigrazione clandestina in Veneto, Lazio e Friuli Venezia Giulia da parte della Polizia di Stato. Perquisite abitazioni e aziende di appartenenti a un'organizzazione internazionale che gestiva l'immigrazione illegale in Italia, attraverso corsi formativi di lavoro. Sono circa 500 gli extracomunitari coinvolti nella truffa, ognuno dei quali ha pagato tra i 5 e i 10 mila euro per partecipare agli stage formativi, tutti fittizi.
L'operazione è coordinata dal pm trevigiano Barbara Sabattiniche e segue i quattro arresti del 2009 che portarono a sgominare un'altra organizzazione italo-marocchina. Il nuovo filone di indagine, nel quale è indagato anche un avvocato, ha coinvolto la ForCoop di Venezia che avrebbe garantito agli immigrati l'iscrizione a cicli didattici e stage formativi, facendo credere che al termine sarebbero stati assunti da aziende italiane, ottenendo così il permesso di soggiorno legato a motivi di lavoro.
Il blitz, scattato alle prime ore del mattino, vede impegnati un centinaio di agenti della Squadra Mobile di Treviso, diretta da Riccardo Tumminia, dell'Ufficio Immigrazione, del Reparto Prevenzione Crimine del Veneto, con il supporto del Servizio Centrale Operativo di Roma e della Direzione Centrale dell'Immigrazione, che stanno operando nelle province di Roma, Venezia, Treviso, Pordenone e Vicenza.
Fonte: Tgcom

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