Reggio Calabria, 17 mag. (Tgcom) - Sembrava un tragico incidente stradale come tanti, avvenuto alla periferia di Reggio Calabria. E invece, dalla ricostruzione degli investigatori, è risultato che si trattava di una messa in scena per nascondere un vero e proprio delitto. Giovanni Antonio Ilaria, 48 anni, è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso la moglie, Francesca Gattuso, 38, e aver poi tentato di far passare il delitto per un sinistro.
Nella zona teatro dell'incidente, un'area periferica della città calabrese, spesso si verificano infatti sinistri automobilistici con esiti mortali. Si tratta infatti di un'area particolarmente aspra e orograficamente difficile.
Secondo la ricostruzione operata dagli investigatori dunque l'incidente nasconde un delitto maturato in famiglia. E Giovanni Antonio Ilaria, un operaio forestale dell'Afor, è finito in carcere con l'accusa di omicidio. Ilaria e la moglie, Gattuso, hanno una figlia di tredici anni. Il cadavere carbonizzato della donna è stato scoperto nella tarda serata di sabato nell'abitacolo dell'auto della coppia in una scarpata sulla strada che da Santa Venere conduce ad Arcolea. Sul luogo di quello che appariva un incidente, oltre ai poliziotti sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
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