S'intitola 'Messaggio al popolo americano', e si ritiene sia stato realizzato fra l'ottobre e il novembre scorsi, uno dei cinque video confiscati nel rifugio pakistano di Osama bin Laden e divulgati ieri dall'amministrazione Usa: prima mostrandoli a un gruppo selezionato di
giornalisti nella sede del Pentagono, a Washington, e poi affindandone copia alle principali reti televisive nazionali per la messa in onda. Nel filmato il defunto fondatore di 'al-Qaeda' appare vestito e preparato con estrema cura, mentre e' intento a leggere un testo scritto stilato in precedenza. Semplici messaggi di propaganda, tre degli altri video: come in quello rivolto agli americani, bin Laden vi appare essersi fatto tingere la barba di nero per presentarsi con il migliore aspetto possibile. Tutti, a detta degli esperti, sarebbero tuttavia stati confezionati artigianalmente, poiche' presentano un audio incompleto e difettoso, come pure problemi di illuminazione degli ambienti in cui sono stati girati. Lo 'sceicco del terrore' compare invece con la barba naturalmente grigia in quello che e' forse il documento piu' interessante del lotto, non destinato all'esterno ma con ogni probabilita' a semplice uso personale: vi si vede infatti l'ex capo di 'al-Qaeda', le spalle ricoperte da un mantello e il telecomando stretto in mano, impegnato a rimirare con attenzione le immagini di se stesso rimandategli da un televisore acceso. La stanza in cui siede ha un aspetto estremamente semplice, proprio come il covo di Abbottabad, 80 chilometri a nordo di Islamabad, dove nelle prime ore del 2 maggio lo stesso bin Laden ha trovato la morte a opera dei Navy Seals, le forze di elite della Marina Militare statunitense.
giornalisti nella sede del Pentagono, a Washington, e poi affindandone copia alle principali reti televisive nazionali per la messa in onda. Nel filmato il defunto fondatore di 'al-Qaeda' appare vestito e preparato con estrema cura, mentre e' intento a leggere un testo scritto stilato in precedenza. Semplici messaggi di propaganda, tre degli altri video: come in quello rivolto agli americani, bin Laden vi appare essersi fatto tingere la barba di nero per presentarsi con il migliore aspetto possibile. Tutti, a detta degli esperti, sarebbero tuttavia stati confezionati artigianalmente, poiche' presentano un audio incompleto e difettoso, come pure problemi di illuminazione degli ambienti in cui sono stati girati. Lo 'sceicco del terrore' compare invece con la barba naturalmente grigia in quello che e' forse il documento piu' interessante del lotto, non destinato all'esterno ma con ogni probabilita' a semplice uso personale: vi si vede infatti l'ex capo di 'al-Qaeda', le spalle ricoperte da un mantello e il telecomando stretto in mano, impegnato a rimirare con attenzione le immagini di se stesso rimandategli da un televisore acceso. La stanza in cui siede ha un aspetto estremamente semplice, proprio come il covo di Abbottabad, 80 chilometri a nordo di Islamabad, dove nelle prime ore del 2 maggio lo stesso bin Laden ha trovato la morte a opera dei Navy Seals, le forze di elite della Marina Militare statunitense.
Via: Quotidiano.net
Non so perché, ma continuo ad avere la sensazione sempre più forte che sia una balla come le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein....
RispondiEliminaQuando l'11 Settembre molti anzi tantissimi
RispondiEliminaridevano...e dicevano ..bhe se la sono cercata
gli americani...ebbene da un paese dove la gente la pensa così,non mi meraviglio
che si parli di un poveretto trucidato
barbaramente dai soliti americani.
Grande paese l'Italia....veramente una bel paese.