Sono stati i germogli di soia tedeschi mangiati crudi a scatenare l'epidemia del batterio killer Escherichia Choli (Ehec) in Germania. Lo ha confermato in una conferenza stampa ad Hannover il ministro dell'Agricoltura della Bassa Sassonia, Gerd
Lindemann (Cdu), secondo il quale le autorità mediche si trovano adesso "sulla pista giusta". "Abbiamo identificato un prodotto che è stato fornito in tutte le località in cui si sono verificate vaste infezioni di Ehec". Le autorità della Bassa Sassonia hanno anche individuato un'azienda di Uelzen, che ha distribuito in varie parti del paese i germogli da consumare crudi ed è stata chiusa. I germogli di soia che hanno un sapore vagamente simile al burro, si ricavano dal germoglio appena nato dal seme per essere consumati come verdure. È quanto afferma la Coldiretti, in riferimento al nuovo allarme lanciato sull'origine del batterio killer diffuso dalla Germania.
Via: Il Sole 24 Ore
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