Mosca: il popolo del Web per la più grande protesta dell'era Putin

Migliaia di persone sono scese ieri in piazza in tutta la Russia per chiedere l'annullamento delle legislative del 4 dicembre, inficiate da brogli e irregolarita', e nuove elezioni libere. Pur avendo dispiegato un ingente numero di forze di sicurezza, tra esercito e polizia, le autorita' hanno scelto di non usare la mano pesante come fatto negli ultimi cinque giorni di proteste e la giornata si e' svolta pacificamente. Segnalati solo una ventina di arresti a Khabarovsk, nel lontano oriente. La dimostrazione piu' massiccia si e' tenuta a Mosca, dove secondo gli organizzatori sarebbero stati 100.000 i manifestanti arrivati a piazza Balotnaja (delle Paludi), a due passi dal Cremlino. Al di la' di quelli che saranno i numeri reali, l'evento e' gia' considerato la piu' grande manifestazione anti-governativa dell'era Putin, iniziata nel 2000. Ad animare la piazza il cosiddetto "popolo di internet": una folla soprattutto di giovani con nastri e fiori bianchi, diventati il simbolo del malcontento popolare. Tanti gli slogan contro il partito al potere e contro il premier Putin, ormai soprannominato Mr. Botox, per i presunti interventi di chirurgia estetica.

Fonte: AGI
Foto dal web

Nessun commento:

Posta un commento