della cocaina. Quattordici le ordinanze di custodia cautelare, di cui nove in carcere, e 5 agli arresti domiciliari emesse dal gip di Siena su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano eseguite dai militari dell'arma nelle provincie di Napoli, Siena, Arezzo e Firenze. Le indagini, che sono durate circa un anno, hanno permesso di individuare un importante canale di approvvigionamento della cocaina che proveniente dalla provincia di Napoli veniva poi immessa nel territorio toscano attraverso una fitta rete di spacciatori. Fatta luce anche su una serie di estorsioni commesse con minacce gravi e metodi violenti ai danni di alcuni piccoli imprenditori che non riuscivano a pagare i debiti per l'acquisto di stupefacente. La droga era venduta al dettaglio a 60-80 euro al grammo per un volume d'affari di 30-40 mila euro al mese. Alla base dello spaccio due fratelli residenti nel capoluogo campano che trovavano a Siena un basista proprietario di un'azienda di lavorazione del ferro che nel tempo era diventato un paravento per camuffare lo spaccio. Tra le 14 persone interessate da custodia cautelare 13 uomini e una donna di età compresa tra i 21 e i 67 anni, piccoli imprenditori, dipendenti di aziende e anche un fantino del Palio di Siena e di altre manifestazioni ippiche.
Fonte: Adnkronos
Via: Il Mattino
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