Si fingeva un capitano della Guardia di Finanza per truffare ragazze innamorate, ordini religiosi e associazioni di volontariato. Sono state le stesse Fiamme Gialle di Caserta a scoprire le macchinazioni di un 31enne di Maddaloni che, in combutta con la madre, si guadagnava da vivere illudendo il prossimo: adescava giovani ragazze sui social network quali Badoo e Facebook, dove millantava un lavoro da finanziere e titoli di studio inesistenti; chiedeva loro di sposarlo, arrivando fino a frequentare con molte il corso prematrimoniale e poi, dopo aver chiesto alle fidanzate i soldi per organizzare le nozze o per comprare i mobili, si dileguava. Sfoderando il tesserino da finanziere apriva conti poi mai pagati in discoteche e ristoranti e inventandosi raccolte fondi rubava denaro e chiese e associazioni. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno portato alla luce il raggiro che in oltre dieci anni ha permesso di truffare oltre 260 persone. Ora è stato arrestato e denunciato insieme con madre (F.C., di anni 69) e i due fratelli (D.S.A. e D.S.P., rispettivamente di anni 32 e 28), per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata.
Via: TM News
Foto da video
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