Misura 8,2 metri: è il fossile del più grande rettile volante mai trovato in Brasile. È stato presentato al Museo nazionale di Rio, in vista del Congresso internazionale sugli Pterosauri che si terrà a maggio. "La cosa eccezionale è che si tratta di un fossile completo, mai trovato in tale stato di conservazione, con praticamente tutte le ossa preservate e anche il cranio", ha dichiarato Alexander Kellner, paleontologo dell'Università di Rio. Lo studio della struttura dei tessuti ossei ha stabilito che si tratta di un animale adulto, appartenente alla famiglia degli "Anhangueridae", animali che si caratterizzavano per una crepa sulla parte anteriore del cranio. Secondo gli esperti, gli Pterosauri sono vissuti alla fine del periodo di Cretaceo, tra i 72 e i 65 milioni di anni fa. Gli Pterosauri sono inclusi, come i contemporanei Dinosauri e tutti i rettili oggi viventi a eccezione delle tartarughe, nella sottoclasse dei Diapsidi, cioè dei rettili che presentano due aperture laterali nelle ossa del cranio. Questo grande rettile volante era dotato di un cranio allungato dotato di due basse carene, una posta sopra la mascella e l'altra posta nella parte inferiore della mandibola. La scoperta di questo Pterosauro, avvenuta negli anni '80 del secolo scorso, aiutò a comprendere il tipo di locomozione quadrupede che dovevano avere gli Pterosauri.
Fonte: TMNews
Via: Dailymotion
Foto dal web
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