Monza: un ristoratore si dà fuoco per protesta, due agenti lo salvano

Un uomo ieri sera si è dato fuoco per protestare contro la costruzione di barriere anti-rumore davanti al suo ristorante. Il comandante della Polizia Stradale di Seregno è rimasto ustionato insieme ad un agente. Aveva investito tutti i suoi soldi in un bar tavola calda, da anni in difficoltà a causa dei lavori per la realizzazione del tunnel urbano in viale Lombardia a Monza, l'uomo che si è dato fuoco ieri sera, poco dopo le 22, davanti all'ingresso del suo locale. C.D.G., proprietario del bar "Raffaello" al civico 260 di viale Lombardia, protestava con gli altri commercianti già da alcune settimane, proprio per evitare il posizionamento di quelle barriere anti rumore che offuscherebbero le facciate delle attività e, a detta dei proprietari, impedirebbero sosta ed accesso di mezzi nei passaggi carrai. Ieri sera, in vista della posa definitiva delle barriere, C.D.G. ha intriso di benzina una coperta, minacciando di darsi fuoco. In pochi attimi sul posto è arrivata una volante della Polizia Stradale di Seregno. L'uomo, per nulla intenzionato a desistere, ha dato fuoco alla coperta e poi ci è salito sopra. I due poliziotti sono intervenuti gettandosi sull'uomo: tutti e tre sono stati soccorsi da vigili del fuoco e operatori del 118. Le loro condizioni non destano attualmente preoccupazione, anche se il commerciante ed uno dei poliziotti hanno riportato ustioni estese su tutto il corpo. Al momento i lavori sono stati rimandati.





Via: ANSA
Foto dal web

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