Roma, controlli antiborseggio sui mezzi pubblici: 13 arresti in 24 ore

Nelle ultime 24 ore, i Carabinieri di Roma hanno arrestato 13 persone, per lo più nomadi, sorpresi mentre compivano borseggi a bordo dei mezzi pubblici della Capitale. Due nomadi bosniache, di 32 e 18 anni, provenienti dal campo nomadi di via Pontina, entrambe già

note alle forze dell'ordine, sono state bloccate dai Carabinieri della Stazione Roma Nomentana, subito dopo aver derubato un 80enne italiano, a Roma per turismo, che stava attendendo l'arrivo della metropolitana sulla banchina, alla fermata Termini. La refurtiva è stata riconsegnata alla vittima. Qualche ora dopo nella stessa fermata, i Carabinieri della Stazione Roma Quirinale hanno arrestato un cittadino algerino di 43 anni, senza fissa dimora, sorpreso a rubare uno macchina fotografica ad un turista cinese. Alla fermata della metro Cornelia, linea A, i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo, hanno arrestato 4 nomadi di etnia rom, di età compresa tra i 19 e 39 anni, con precedenti, bloccati subito dopo essersi impossessati, in concorso con una complice datasi alla fuga, del portafogli di una persona. Altre 2 donne di origini bosniache, domiciliate ad Ardea, di 23 e 36 anni, con precedenti, sono state sorprese dai militari della Stazione Roma San Pietro, all'interno della metro linea A, fermata Repubblica, dopo essersi impossessate del portafogli di un turista italiano. Infine, alla fermata della metro Barberini, in due distinte operazioni, i Carabinieri della Stazione Vittorio Veneto hanno arrestato: 3 minorenni, domiciliate nel campo nomadi di Aprilia e un cittadino algerino di 45 anni, sorpresi nel tentativo di asportare portafogli ai turisti. Tutta la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari mentre gli arrestati sono stati trattenuti in camera di sicurezza, tranne le 3 minorenni, affidate al centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli, a disposizione delle A.G. competenti.

Via: Arma dei Carabinieri