Caserta, sequestrati 11 mln a imprenditore legato a camorra - video

La Dia di Napoli ha eseguito un decreto di sequestro beni emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di un imprenditore edile di Aversa (Caserta). L'uomo fu arrestato nel giugno del 2000 in esecuzione di un'ordinanza di custodia
cautelare in carcere in quanto considerato appartenente all'associazione camorristica operante nell'Agro aversano. Secondo le indagini, l'uomo aveva il compito di fornire continuo appoggio logistico agli affiliati, di nascondere armi, di riscuotere i proventi delle estorsioni, di reinvestire gli illeciti proventi delle attività del sodalizio. I collaboratori di giustizia, concordemente, lo hanno descritto come imprenditore organico al clan dei Casalesi, fazione Zagaria. Negli anni '90 una società facente capo all'imprenditore e ad altri sodali acquistò un complesso immobiliare, l'ex Fabbrica della Volpe ad Aversa, a un prezzo nettamente inferiore al valore di mercato proprio in forza della capacità di intimidazione derivante dalla loro comune appartenenza al clan. Oltre ad essere attivo nel settore dell'edilizia, il 70enne importava armi dalla ex Jugoslavia. I beni sottoposti a sequestro preventivo consistono in società e fabbricati ubicati principalmente in provincia di Caserta, nonché diversi beni mobili e rapporti finanziari nella disponibilità diretta e indiretta del predetto, per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro.



Fonte: Stretto Web
Via: AdnKronos

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