La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Messina ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e otto obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di 11 soggetti responsabili, a vario titolo, di falso e truffa ai danni di
due società a capitale pubblico, la Messina Ambiente Spa e Atome4 Spa. Queste ultime gestiscono la raccolta dei rifiuti e i servizi di igiene ambientale nei comuni della fascia ionica. In particolare, i Finanzieri della Compagnia di Taormina, nell'ambito dell'operazione denominata "Free Fuel", hanno sgominato un meccanismo di frode perpetrato dagli autisti dei mezzi delle citate società partecipate, i quali, in concorso con i gestori di due distributori di carburanti di Taormina e Letojanni, facevano risultare sui veicoli aziendali rifornimenti di gasolio maggiori rispetto alle quantità effettivamente erogate. L'eccedenza veniva ripartita tra gli autori della truffa attraverso prelievi gratuiti di carburante. Le attività di indagine, iniziate nel 2016, hanno permesso, grazie anche ad intercettazioni ambientali e videoriprese realizzate presso le stazioni di servizio interessate, di documentare ogni singolo rifornimento e di individuare gli autori della truffa. Le Fiamme Gialle hanno, inoltre, sottoposto a sequestro il profitto del reato, quantificato complessivamente in 7.000 euro, sui rapporti di conto corrente riconducibili agli indagati.
Via: ANSA
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