Sedicenne violentata nel Comasco

Como, 20 mag. (Tgcom) - Una ragazza di 16 anni ha denunciato di essere stata violentata da uno straniero in pieno giorno, in un giardino pubblico vicino alla stazione di Lomazzo, nel Comasco. Gli accertamenti ginecologici e le riprese delle telecamere della stazione hanno confermato il racconto della giovane. La 16enne stava rientrando da scuola quando è stata avvicinata da un uomo che l'ha minacciata, costringendola a seguirlo. Per la violenza fermato un marocchino 33enne. I fatti risalgono al primo pomeriggio di lunedì. Intorno alle 14 la giovane, appena scesa dal treno che la riportava a casa da scuola, è stata avvicinata da un uomo di 25-30 anni, all'apparenza maghrebino. La ragazza ha fornito un racconto dettagliato dell'accaduto. Lo straniero ha prima iniziato una conversazione, poi l'ha minacciata verbalmente, in maniera pesante, costringendola a seguirlo nel giardino poco lontano, dove l'ha costretta a un rapporto sessuale completo. La ricostruzione ha trovato conferma nei video delle telecamere di sicurezza della stazione, che hanno ripreso il colloquio fra i due su una panchina vicino ai binari, fino a quando non si sono allontanati. I carabinieri di Lomazzo hanno fermato un marocchino di 33 anni, ritenuto il responsabile della violenza sessuale ai danni della 16enne. Salah Rouzki, manovale con residenza a Solaro (Milano), è stato individuato dai militari a Manera di Lomazzo, non lontano dalla stazione ferroviaria delle Nord in cui è avvenuto l'approccio tra la giovane vittima e il suo violentatore. (Tgcom)

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