E' iniziata con la deposizione del boss di Brancaccio Giuseppe Graviano la nuova udienza del processo per il sequestro e l'omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito Santino Di Matteo, strangolato l'11 gennaio 1996 e poi sciolto nell'acido per 'punire' il padre che aveva iniziato a collaborare con la giustizia, dopo un sequestro durato 779 giorni. In una delle ultime udienze Spatuzza aveva chiesto perdono alla madre del bambino, ma anche alla"societa' civile". Graviano non appariva in videoconferenza dall'11 dicembre 2009 quando, al processo Dell'Utri, disse che non avrebbe piu'' parlato in un processo fino a quando non sarebbero cambiate le "condizioni carcerarie" del 41 bis in cui e' costretto a vivere.
Fonte: AdnKronos
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