Il Ministro degli esteri Franco Frattini esprime la propria vicinanza all'amico popolo nipponico per il tragico sisma e lo tsunami che stamani hanno violentemente colpito il Giappone. L'Unita' di Crisi della Farnesina sin dalle prime ore di stamattina e' in
continuo e stretto contatto con l'Ambasciata d'Italia a Tokyo che, a sua volta, ha istituito una cellula di crisi per contattare gli italiani presenti nelle zone maggiormente colpite dal sisma ed assicurarsi sul loro stato di salute e prestare, laddove necessario, assistenza. Il Ministro Frattini, in continuo contatto sia con l'Unita' di Crisi che con l'Ambasciatore a Tokyo Vincenzo Petrone, segue personalmente lo sviluppo degli avvenimenti. Secondo l'Agenzia meteorologica giapponese la scossa registrata alle 14.45 ora locale è stata la più potente mai registrata nel Sol Levante. Epicentro a una profondità di 24,4 chilometri. Bilancio provvisorio: 50 morti ma si contano centinaia di feriti e dispersi. L'onda anomala ha travolto una nave con 100 persone a bordo. Chiusi aeroporti, metro e ferrovie. Dopo la potente scossa è scoppiato un incendio nel locale turbine della centrale nucleare Onagawa della prefettura di Miyagi, nel nordest del Giappone. Il governo di Tokyo ha assicurato che per ora non si sono verificate fughe di radioattività dalle centrali ma ha dichiarato una situazione di emergenza sull'energia nucleare. Lo riferisce 'Europa Press', spiegando che la misura viene annunciata in caso di fughe radioattive o di avarie nel sistema di raffreddamento. Chiesta l'evacuazione di 2mila residenti della zona. Frane e crolli nella capitale. Il premier convoca una riunione di emergenza. Pronte 30 squadre di soccorso Onu. La Farnesina sta verificando l'eventuale coinvolgimento di italiani. Per i familiari che volessero avere notizie dei loro parenti a Tokyo attivato il numero telefonico dedicato: 055/2779254. Stanno bene i 311 componenti del Maggio Musicale Fiorentino. Allerta maremoto in tutto il Pacifico, dall'Australia al Cile.
Fonte: AGI
Via: Libero News
Immagine: AdnKronos
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