Sono iniziate le operazioni per repertare il materiale sul quale dovranno essere eseguiti esami del dna nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio di Serena Mollicone, la studentessa di 18 anni uccisa ad Arce il 3 giugno 2001. Il 5 dicembre prossimo poi inizieranno
le operazioni per estrarre il dna da comparare poi con quello dei cinque indagati. La giovane venne uccisa in un bosco in localita' Anitrella il 1 giugno del 2001. Il suo corpo fu ritrovato soltanto due giorni dopo da volontari delle Protezione Civile, mani e piedi legati da nastro adesivo e l'autopsia accerto' che il decesso era avvenuto subito dopo la segnalazione della sua scomparsa. Per quel delitto dopo due anni scattarono le manette ai polsi di Carmine Belli, carrozziere di 38 anni di Arce, assolto in terzo grado. Nel giugno scorso una nuova pista ha portato gli inquirenti a indagare sull'ex fidanzato di Serena, Michele Fioretti e sulla madre Rosina Partigianoni ma anche sull'ex maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, sul figlio Marco e su un altro carabiniere, Francesco Suprano. Ma c'è anche da chiarire la morte del brigadiere Santino Tuzi, suicidatosi il 9 aprile del 2008, il quale aveva avuto contatti con gli inquirenti cassinati nei giorni antecedenti la scomparsa.
Via: Libero News
Foto dal web
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