Un mezzo blindato del contingente italiano in Afghanistan è stato danneggiato dall'esplosione di un ordigno artigianale, senza che vi siano stati feriti fra i militari a bordo: è quanto si legge in un comunicato diffuso dal Ministero della Difesa. L'esplosione è
avvenuta ieri pomeriggio alle ore 16.45 locali (le 13.15 in Italia), nel corso di una attività operativa; lo scoppio ha danneggiato un veicolo tattico "Lince" della Task Force Sud-Est, su base reggimento "San Marco" della Marina Militare. L'evento è avvenuto a circa 5 chilometri a sud dall'area della Forward Operating Base (Fob) "Lavaredo", avamposto nel distretto di Bakwa, nel settore di responsabilità italiana attualmente sotto comando della Brigata "Sassari". ll reggimento "San Marco" ha affiancato le altre componenti della Marina schierate in Afghanistan. Il reggimento San Marco della Marina fornisce un contributo di elevata qualità poiché i fanti di Marina italiani sono considerati tra i migliori reparti di fanteria leggera del mondo e si sono distinti in Iraq, dove hanno mantenuto una compagnia per gran parte della missione Antica Babilonia partecipando a numerosi combattimenti soprattutto nella zona "calda" di Suk-ash-Suyuk.
avvenuta ieri pomeriggio alle ore 16.45 locali (le 13.15 in Italia), nel corso di una attività operativa; lo scoppio ha danneggiato un veicolo tattico "Lince" della Task Force Sud-Est, su base reggimento "San Marco" della Marina Militare. L'evento è avvenuto a circa 5 chilometri a sud dall'area della Forward Operating Base (Fob) "Lavaredo", avamposto nel distretto di Bakwa, nel settore di responsabilità italiana attualmente sotto comando della Brigata "Sassari". ll reggimento "San Marco" ha affiancato le altre componenti della Marina schierate in Afghanistan. Il reggimento San Marco della Marina fornisce un contributo di elevata qualità poiché i fanti di Marina italiani sono considerati tra i migliori reparti di fanteria leggera del mondo e si sono distinti in Iraq, dove hanno mantenuto una compagnia per gran parte della missione Antica Babilonia partecipando a numerosi combattimenti soprattutto nella zona "calda" di Suk-ash-Suyuk.
Fonte: TMNews
Via: Analisi Difesa
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