Fine immunità: per quattro ex parlamentari scattate manette - video
Nicola Cosentino, persa l'immunità parlamentare allo scadere del suo mandato, si è costituito nel carcere napoletano di Secondigliano. Accompagnato dai suoi legali, gli è stata notificata l'esecuzione dei provvedimenti restrittivi per concorso esterno in associazione camorristica e per corruzione e reimpiego illecito di capitali, aggravati dall'aver agito per agevolare il clan dei casalesi. Il primo ex parlamentare in ordine di tempo a vedersi privare della libertà è stato invece l'ex senatore ed ex assessore alla sanità pugliese Alberto Tedesco (gruppo Misto, ex Pd) accusato di associazione per delinquere, concussione, corruzione, falso e turbativa d'asta. Per l'esponente politico sono stati disposti gli arresti domiciliari. Arresti nella sua casa romana anche per l'ex senatore Sergio De Gregorio. Per lui è diventata esecutiva la misura cautelare riguardante l'inchiesta sui finanziamenti al quotidiano L'Avanti, che lo vede accusato di associazione per delinquere, truffa ai danni dello Stato, riciclaggio ed estorsione. De Gregorio è indagato anche per corruzione in una seconda inchiesta, quella sulla presunta compravendita di senatori: per questa vicenda la procura ha chiesto il giudizio immediato, per lui e l'ex premier Berlusconi. Ai domiciliari anche l'ex senatore e sindaco di Afragola Vincenzo Nespoli, del Pdl.
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