Settantasette migranti, tra cui tre donne, sono stati soccorsi lunedì notte dagli uomini della Capitaneria di porto al largo di Lampedusa. Il gommone alla deriva su cui viaggiavano è stato intercettato a 145 miglia dall'isola. A lanciare l'sos con un satellitare erano
stati gli stessi extracomunitari, sedicenti somali, che hanno chiamato la Guardia costiera di Palermo. "La segnalazione di emergenza - riferisce un comunicato della Guardia Costiera - proveniva da un gommone con migranti a bordo, di 10 metri di lunghezza, alla deriva nel Canale di Sicilia. L'unità è stata localizzata, grazie al telefono satellitare, a circa 145 miglia a sud est di Lampedusa. Sono state subito informate le Autorità Maltesi e Libiche. Sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Palermo, venivano individuati e inviati in zona 7 mercantili in navigazione nell'area. Dirigeva in zona anche una nave della Marina Militare Italiana. Intantoerano partite da Lampedusa due motovedette, CP 312 e CP 303, della Guardia Costiera, specializzate nelle operazioni di ricerca e soccorso anche a notevole distanza dalla costa". Raggiunto il gommone alla deriva, le due motovedette della Guardia Costiera hanno iniziato il trasbordo dei settantasette migranti. Una nave della Marina Militare Italiana ha seguito le due motovedette nel rientro a Lampedusa.
Fonte: Adnkronos
Via: TG1 Rai
stati gli stessi extracomunitari, sedicenti somali, che hanno chiamato la Guardia costiera di Palermo. "La segnalazione di emergenza - riferisce un comunicato della Guardia Costiera - proveniva da un gommone con migranti a bordo, di 10 metri di lunghezza, alla deriva nel Canale di Sicilia. L'unità è stata localizzata, grazie al telefono satellitare, a circa 145 miglia a sud est di Lampedusa. Sono state subito informate le Autorità Maltesi e Libiche. Sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Palermo, venivano individuati e inviati in zona 7 mercantili in navigazione nell'area. Dirigeva in zona anche una nave della Marina Militare Italiana. Intantoerano partite da Lampedusa due motovedette, CP 312 e CP 303, della Guardia Costiera, specializzate nelle operazioni di ricerca e soccorso anche a notevole distanza dalla costa". Raggiunto il gommone alla deriva, le due motovedette della Guardia Costiera hanno iniziato il trasbordo dei settantasette migranti. Una nave della Marina Militare Italiana ha seguito le due motovedette nel rientro a Lampedusa.
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