E' stato arrestato il "mago delle truffe", il pluripregiudicato Vincenzo F., 59enne ricercato dall'agosto 2011 e residente nel Rione Salicelle di Afragola, in provincia di Napoli. Per permettere la sua cattura i militari dell'Arma hanno organizzato numerosi e
prolungati servizi di osservazione e pedinamento delle persone a lui vicine e infatti è stato rintracciato mentre si recava dalla figlia alla guida di una fiammante Alfa Romeo Mito. Negli ultimi anni varie sentenze di condanna che lo riguardavano erano passate in giudicato. Nel periodo nel quale si era reso irreperibile, l'uomo ha utilizzato ben sette identità diverse con le quali era solito perpetrare reati contro il patrimonio, in particolare truffe con assegni a vuoto o contraffatti. Vistosi circondato dai carabinieri, non ha opposto resistenza nè ha cercato di fuggire facendosi arrestare. A lui i militari dell'Arma hanno notificato un ordine di esecuzione del cosiddetto cumulo pene emesso dalla Procura di Iserna. Dovrà scontare 10 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione per: furto aggravato, truffa, sostituzione di persona, evasione dagli arresti domiciliari, falso ideologico, falso materiale e ricettazione, reati commessi nelle province di Napoli, Isernia, Gorizia, Belluno, Venezia, Udine, Ravenna e Trento a partire dal 2001.
prolungati servizi di osservazione e pedinamento delle persone a lui vicine e infatti è stato rintracciato mentre si recava dalla figlia alla guida di una fiammante Alfa Romeo Mito. Negli ultimi anni varie sentenze di condanna che lo riguardavano erano passate in giudicato. Nel periodo nel quale si era reso irreperibile, l'uomo ha utilizzato ben sette identità diverse con le quali era solito perpetrare reati contro il patrimonio, in particolare truffe con assegni a vuoto o contraffatti. Vistosi circondato dai carabinieri, non ha opposto resistenza nè ha cercato di fuggire facendosi arrestare. A lui i militari dell'Arma hanno notificato un ordine di esecuzione del cosiddetto cumulo pene emesso dalla Procura di Iserna. Dovrà scontare 10 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione per: furto aggravato, truffa, sostituzione di persona, evasione dagli arresti domiciliari, falso ideologico, falso materiale e ricettazione, reati commessi nelle province di Napoli, Isernia, Gorizia, Belluno, Venezia, Udine, Ravenna e Trento a partire dal 2001.
Via: TMNews
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