Scontro poco dopo le 14 di giovedì, tra due convogli delle Ferrovie della Calabria tra i Comuni di Gimigliano e San Pietro Apostolo. Un treno dei pendolari che viaggiava verso Soveria Mannelli si è scontrato con un locomotore diretto a Catanzaro, su un tratto a binario unico. Sono rimaste ferite sette persone, tra cui due donne (una è incinta) che sono in condizioni gravi. Entrambe sono state portate con l'elisoccorso a Catanzaro e Cosenza. Gli altri cinque feriti, invece, sono lievi. Sono circa 80 i passeggeri che si trovavano a bordo dei due treni. Sono in corso accertamenti per risalire alla dinamica e capire come sia stato possibile che i due convogli viaggiassero contemporaneamente su un binario unico. "Sono stato sul posto per un sopralluogo. Posso dire che le verifiche sono in corso, continueranno per tutta la notte e sicuramente anche domani" afferma all'Adnkronos Giuseppe Pedà, presidente del cda di Ferrovie della Calabria. "E' stato allertato anche l'Ustif che ha inviato i tecnici da Bari, e la magistratura svolgerà anche i propri rilievi", aggiunge Pedà. Ancora è prematuro, ha precisato il presidente delle Ferrovie della Calabria, fare ipotesi sulle cause che hanno determinato lo scontro tra convogli su un binario unico nel catanzarese. I magistrati hanno immediatamente aperto un'inchiesta e procedono, al momento a carico di ignoti, per l'ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo.
Nessun commento:
Posta un commento