C'è anche un reporter italiano, il 45enne Fabio Polenghi, tra le vittime del blitz dell'esercito nell'accampamento delle "camicie rosse" nel centro di Bangkok. La notizia è stata diffusa dai soccorritori, ma ancora manca una conferma da parte della Farnesina. Polenghi è stato colpito al cuore e all'addome, ed è arrivato già morto all'ospedale. A riconoscerlo è stata un'amica. Il reporter era arrivato in Thailandia tre mesi fa e in questo periodo era uscito tre volte dal Paese per lavoro. Lo ha raccontato la stessa amica che gli ha parlato per l'ultima volta ieri sera. "Mi ha detto che stava bene e che era tutto ok", spiega la donna, con la voce rotta dall'emozione. Polenghi era single e viveva a Milano. Si trovata in Thailandia per conto di una rivista europea. Oltre al giornalista italiano, sono rimaste uccise altre cinque persone mentre una cinquantina (compresi altri due reporter, uno thailandese e uno occidentale) sono stati feriti durante il blitz dell'esercito thailandese. L'attacco è iniziato alle 8 (le 3 di notte in Italia). I militari hanno circondato in forze l'accampamento delle "camicie rosse" nel centro di Bangkok, sfondando poi le barricate con mezzi blindati e penetrando nell'area dall'alto, attraverso i binari della metropolitana sopraelevata. Subito hanno iniziato a parlare le armi.
Fonte: TGCom
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